Giulio Bellini è stato travolto ed ucciso sul colpo da un’auto la sera di giovedì 26 gennaio. Camminava sulla buia e pericolosa via Palombarese, al chilometro 27,700, a poche decine di metri di distanza da dove, solo dieci giorni prima, aveva perso suo figlio Luciano di 35 anni, in un incidente stradale. Lo stesso drammatico destino su due strade vicine e parallele per Giulio Bellini, l’imprenditore sessantenne di Sant’Angelo Romano, e per suo figlio maggiore.
I Bellini, una famiglia lacerata, ed un paese intero piombato nello sconforto. Giulio è stato investito poco dopo le ore 22,30 sulla Palombarese di fronte il ristorante “Al vecchio mulino”.
Giulio era stato a cena fuori e a quell’ora stava attendendo che tornasse a prenderlo un amico con l’auto. Probabilmente, nel frattempo, aveva cominciato a camminare su quel tratto privo di illuminazione. Se ci fossero stati i lampioni, che i residenti della zona chiedono da anni, forse Giulio non avrebbe fatto questa tragica fine. E forse il giovane ed ignaro automobilista avrebbe potuto vederlo prima e riuscire ad evitarlo..
Continua a pag. 30 di Tiburno del 31 gennaio 2012
La tragedia avvenuta 10 giorni prima