Una nuova cultura del riciclo a Castel Madama. Sono passati ormai poco più di tre mesi dall’apertura dell’isola ecologica ed il flusso dei conferimenti cresce di mese in mese.
Dai vari report mensili, infatti, s’evince una sempre maggiore sensibilità da parte dei castellani a non abbandonare più i rifiuti nelle discariche abusive, ma di conferire il tutto direttamente nella nuova isola ecologica.
I “Raee” (elettrodomestici) sono i rifiuti maggiormente conferiti, seguiti da ferro, plastica, legno ed ingombranti vari, materiali questi, che finalmente trovano oggi una giusta collocazione per lo smaltimento.
Solo nel mese di luglio, nonostante le partenze per le vacanze, sono stati ben 170 i cittadini che hanno scaricato varie tipologie di rifiuti e smaltiti ben 21 tonnellate di rifiuti. Un piccolo passo importante per la nostra salute e quella del comune castellano.
«Questa amministrazione punta molto sul rispetto dell’ambiente e del territorio, avendo come obiettivo primario, quello di far diventare il comune di Castel Madama il fiore all’occhiello della provincia di Roma sulla gestione e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani», sottolinea il consigliere comunale Cristiano Parmegiani.
Lo sforzo, annunciato dal sindaco Pascucci nel perseguire chiunque voglia far diventare il territorio una discarica, sta iniziando a dare i primi frutti. E’ un percorso lungo e non facile, ma se condiviso porterà sicuramente ad un importante traguardo.
Inoltre, a breve inizieranno le giornate informative per la raccolta “porta a porta” cosicché si possa completare la catena del riciclo dei rifiuti prodotti.
Come promesso in fase di inaugurazione dell’isola ecologica, si sta proseguendo con il giro di vite sulle deiezioni animali che sono fortemente diminuite in questi ultimi mesi. Proprio per questo caso particolare, l’amministrazione tutta, chiede alla cittadinanza uno sforzo maggiore ai padroni dei cani di munirsi delle bustine per raccogliere i bisogni dei propri “amici a quattro zampe”. Ed ai cittadini di essere più attivi nel controllo e supporto agli organi di vigilanza nel denunciare situazioni di trasgressione alle leggi.
Da alcuni verbali dei vigili urbani s’è accertato, purtroppo, la cattiva abitudine di alcuni proprietari di far uscire incustoditi, dalle proprie abitazioni, i cani, lasciando così ad altri il compito non dovuto di pulire i bisogni del proprio amico a “quattro zampe”.
Ci sono però ancora alcuni problemi con i cassonetti condominiali e ai giorni di ritiro dell’umido, che si sta valutando come modificare per renderli più consoni possibile alle richieste dei cittadini. Probabilmente da novembre verrà modificata la raccolta dell’umido a scadenza più regolare all’interno della settimana. Bene, invece, la differenziazione tra umido ed indifferenziato, ancora meglio la raccolta di carta, vetro e plastica che ha impegnato particolarmente gli operatori trovatisi a raddoppiare i giri durante la giornata.
Bene pure l’isola ecologica che mese dopo mese incrementa la sua popolarità e familiarità tra i cittadini. Basti pensare che i conferimenti nel mese di luglio sono stati 170, mentre a settembre sono arrivati a 492. Dai dati trasmessi dal gestore dell’isola, si nota come i “Raee” continuino ad essere il rifiuto maggiormente conferito (ben 123 conferimenti), seguito dagli ingombranti (94 conferimenti) che rispetto al mese precedente aumentano del ben 62%, a seguire plastica, ferro e inerti.
Gino Ferretta