Da Grottaferrata a Frascati sulla strada del vino dei Castelli

itinerario 7

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ROMA – GROTTAFERRATA – ROCCA PRIORA – MONTECOMPATRI – MONTE PORZIO CATONE – FRASCATI – ROMA (80 KM)

 

Lungo la strada del vino dei Castelli

 

 

GROTTAFERRATA

Monumenti e storia: è stata isola greco-cattolica in terra pontificia grazie alla presenza di S. Nilo che, nel 1044, con S. Bartolomeo di Rossano Calabro ed altri confratelli, fondò un’abbazia sede di una congregazione religiosa basiliana alla quale facevano capo altre fondazioni di rito greco-cattolico di tutta la penisola. Le strutture del monastero furono ampliate in epoca rinascimentale con una possente cinta muraria attorno alla quale si è sviluppato progressivamente il borgo. Da questo continuo rimaneggiamento si è salvato lo splendido campanile romanico.

 

ROCCA PRIORA

Monumenti e storia: è il più alto e il più isolato paese dei Castelli. Agli inizi del Medioevo il paese nasce e si sviluppa, passò dagli Annibaldi ai Savelli e poi, nel 1596, alla Camera Apostolica fino al 1800 quando fu venduto a Luciano Bonaparte. Poi passò ai Borbone. Nei secoli scorsi riforniva la Capitale di ghiaccio. La neve veniva stipata e compressa in grossi pozzi che, ricoperti con fieno, costituivano per tutta la stagione estiva. Da visitare il Palazzo Baronale rinascimentale e la Chiesa dell’Assunta medievale.

Feste e tradizioni: nei due fine settimana di fine agosto-inizio settembre si svolge la Sagra del Fungo Porcino e tutte le sere si balla in piazza.

 

MONTECOMPATRI

Monumenti e storia: caratterizzata da un Borgo Medievale, con i suoi vicoli e le sue piazzette che si affacciano sul cono vulcanico dei Colli Albani. Le origini di Monte Compatri risalgono probabilmente al 1268 a.C. quando, secondo la leggenda, Glauco, della stirpe di Minosse, fondò il primo insediamento. Nel IX secolo fu rasa al suolo dai Saraceni. Agli inizi del ‘600 fu realizzato il Duomo dedicato a Maria Assunta in Cielo. Nella parte più alta della città si trova il Convento di San Silvestro. Adiacente al complesso religioso ecco la chiesa della Madonna del Castagno che ha al suo interno un’immagine della Madonna da sempre venerata dai locali.

Feste e tradizioni: a fine agosto si svolge la Sagra delle fettuccine fatte a mano.

MONTEPORZIO CATONE
Monumenti e storia: cittadina appartenuta fino al ‘400 agli Annibaldi e poi fu acquistata dai Borghese. Da visitare la Parrocchiale di S. Leone Magno, che conserva al suo interno la Madonna del Rosario con i Ss. Caterina da Siena e Domenico.

Feste e tradizioni: a metà dicembre si svolge la Sagra della Polenta insaporita con salsicce e spuntature e anche altri condimenti a sorpresa.

FRASCATI

Monumenti e storia: le sue origini sono riferibili per lo più all’epoca romana, ma è solo a partire dal 1191 che vi fu un forte incremento demografico, causato dalla distruzione della vicina Tusculum. Dal XVI secolo Frascati è divenuto un luogo d’elite, in quanto le più importanti famiglie nobili della capitale scelsero la città per costruirvi le loro residenze extraurbane, che ancora oggi sono annoverate tra le più belle ed imponenti del periodo come Villa Aldobrandini (1500), il parco di Villa Torlonia con il suo Teatro delle Acque, Villa Falconieri e la settecentesca Villa Tuscolana. E ancora Villa Borghese e Villa Mondragone. In città spiccano la settecentesca Cattedrale di San Pietro e la Chiesa del Gesù.

Parchi, escursioni, panorami: merita una gita l’Eremo di Camaldoli a 4 km dove si trovano la chiesa di San Romualdo e il cimitero dei Monaci.

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