La Superba arriva solo dopo Ravenna e Firenze. In una “gara” giocata da circa 40 comuni.
“Sono particolarmente contento perché in tempi strettissimi siamo riusciti a presentare il progetto e ad iscriverlo al bando che scadeva il 7 luglio– dice l’assessore -. Una piccola grande vittoria tiburtina. Un seme che, se saremo bravi a coltivarlo, potrà generare frutti che avranno una ricaduta positiva per tutti”.
La cifra ottenuta rispetto ai budget di altri festival “storici” è chiaramente inferiore, “ma è un buon inizio e siamo soddisfatti, visto che le vecchie amministrazioni ci hanno lasciato un comune pieno di debiti, e che i fondi destinati al mio assessorato non consentirebbero mai di organizzare un evento del genere”.
Da quando si è insediato, lo scorso 24 giugno, Barberini ha sempre ribadito la necessità di partire proprio dall’offerta culturale della città, riappropriandosi anche di spazi rimasti a lungo inutilizzati, per mettere in moto una “Ferrari” che, si spera, porti a Tivoli un importante flusso di turisti.
La kermesse avrà come madrina d’eccezione, Franca Valeri. Saranno coinvolti artisti di fama nazionale ed internazionale, mentre associazioni e realtà culturali tiburtine avranno ovviamente molto spazio.
E guardando all’esperienza del Festival di Spoleto, l’assessore dice: “Sarà una grande sfida perché partiamo dal nulla, ma vedremo di utilizzare i fondi al meglio, cercando anche il contributo di sponsor che vogliano investire nel Festival”.
Veronica Altimari
