Il calcio d’inizio è stato dato dalla vedova Elisabetta tra gli applausi scroscianti della tribuna con il sottofondo dell’inno della Lazio, squadra amata dal giornalista che in gioventù ha collaborato anche con Tiburno prima di spiccare il volo verso la sua straordinaria carriera prima in Rai con il TG3 e poi con Mediaset.
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| La Nazionale Giornalisti Televisivi |
In campo gli Amatori Calcio Monterotondo si sono schierati con Gentile, Montanucci, Genovese, Marro, Fagnani, La Morte, Alfonsi, Bavaro, Lucherini, Zancolla, Rossetti. Nel corso della gara sono entrati Mondello, Catone, Arquilla, Mondati, Massari, Varone, Virgili, Giarratana e Bertini. La Nazionale Giornalisti Televisivi ha invece schierato in campo sotto la direzione tecnica di Lenzi, Marco Castelli, Jacopo Pesciarelli, Lorenzo Lorenzini, Vincenzo Capua, Paolo Fratton, Guido Del Turco, Marco Pittaluga, Alessandro Tallarida, Tony Santagata, Lorenzo Montersoli, Fabio Tamburini. Nel corso della gara sono entrati Luca Liberti, Pino Capua, Vincenzo Di Michele e Tony Malco.
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| Gli Amatori Calcio Monterotondo |
Proprio l’autore dell’inno ufficiale della Lazio ha ricordato l’amico Andrea prima della gara: “Sono onorato di avere conosciuto uno straordinario personaggio come Andrea Pesciarelli. La sua simpatia, la sua competenza, il suo speciale modo di approcciare le persone e le situazioni mi ha sempre colpito. L’ho conosciuto quando scrissi un brano dedicato a Fisichella, lui venne per intervistarmi con la troupe Rai e tra noi scattò subito una grande amicizia. Andrea è stato un grande amico per me e sono felice e onorato di poterlo ricordare nell’unico modo possibile, partecipando a questo Memorial”.
Impossibile non scambiare due parole con Tony Malco sulla Lazio e sulla stagione calcistica in pieno svolgimento: “In genere non faccio pronostici ma analizzando i dati credo che questa sia stata la campagna acquisti migliore della Lazio degli ultimi anni. E’ stata inserita qualità nei vari settori del campo e questo mi lascia ben sperare. Diamo tempo al nuovo allenatore e credo che noi laziali ci potremo prendere belle soddisfazioni”.
Sergio Toraldo
