Dal 2011 il gruppo storico dirigenziale rossoblu guidato dal presidente Aldo Merli, dal vice-presidente Bruno Saccà, dal direttore generale Antonino Torrisi, dal tesoriere Vera Giordano, dal d.s. Simone Lamanna, dal Team manager prima squadra Daniele Maceratesi, dal segretario Gabriele Giacomozzi, dal direttore tecnico Salvatore Varsalona, dai consiglieri Alessandro Mariani, Adelio Agnolet, Mirko Giallini, Claudio Senigagliesi, Pietro Valleriani, Carlo Curcuruto, ha bruciato le tappe ottenendo da quella stagione in poi due fondamentali successi, quello di avviare una propria scuola calcio e di ottenere per la sua vivacità di iniziative anche dal Comune di Monterotondo la gestione dello storico campo sportivo di via Salaria Ottavio Pierangeli.
E che questo club, nato soltanto da poco più di tre anni, stia facendo sul serio anche per quello che riguarda i risultati sportivi lo si è visto con la vittoria ottenuta nella passata stagione nel campionato di Seconda Categoria grazie ad uno spareggio vinto a Fiano Romano contro la formazione reatina del Talocci davanti ad un’intera tribuna ribollente di tifo rossoblu. Per la presentazione ufficiale la dirigenza, quasi al completo visto il giorno lavorativo, è stata ricevuta dal Sindaco Mauro Alessandri, dall’assessore alla cultura Riccardo Varone, dall’assessore allo sport Alessia Pieretti, dal vice sindaco Luigi Cavalli, dal presidente del Consiglio Comunale Ruggero Ruggeri. “Un ringraziamento speciale lo dobbiamo all’amministrazione comunale per averci permesso di presentare la nostra società in questa meravigliosa struttura che è Palazzo Orsini – ha spiegato un emozionato presidente Aldo Merli – sembra ieri che noi dirigenti amici ci siamo riuniti allo Scalo per varare questo club che doveva e deve rappresentare Monterotondo Scalo nella sua totalità. E’ stato duro ma molto affascinante scalare le tappe dalla fondazione del club a quello che oggi siamo. Abbiamo avuto grandi risultati ma la nostra missione è ancora lunga e noi lavoreremo duramente per migliorarci ancora di più. Nel nostro statuto compare una regola importante, quella che un presidente ha un mandato a tempo e non è ripresentabile. Questo è fondamentale perché il Real Monterotondo Scalo debba essere di tutti e non di un singolo proprietario”.
A seguire ha parlato Bruno Saccà: “Siamo tutti uniti e questo senso di amicizia è la chiave del successo di questo club, il settore giovanile dovrà diventare il nostro obiettivo primario e la circostanza che alla prima stagione siano già più di cento gli iscritti ci indica che la via intrapresa è quella giusta”. Per la squadra ha parlato ovviamente il tecnico Massimo Malizia: “La squadra è pronta ad affrontare questo nuovo campionato con la voglia giusta di lavorare per ottenere dei risultati importanti. A livello societario questo ambiente merita almeno l’Eccellenza, sta ora a noi, allenatori e giocatori, fare il massimo per cercare di arrivarci nel minor tempo possibile”.
Sergio Toraldo
