Si temeva molto l’impatto con il campionato di serie B2 dopo la trionfale cavalcata della passata stagione e invece le ragazze della Spes Mentana hanno dimostrato di sapersi adattare a una pallavolo più tecnica e più intensa come quella di B2. Il ruolino di marcia della formazione biancoverde è stato finora davvero molto buono. Cinque successi in dieci gare con due sconfitte subite con il minimo scarto che comunque hanno mosso la classifica mettendo la Spes Mentana in un’invidiabile posizione di classifica tanto da avvicinarla più ai play-off che non alla zona salvezza.
E’ probabile che le ragazze di Alessandro Di Stefano a inizio stagione non si ponessero i play-off come obiettivo di stagione, essendo questa stata l’annata del ritorno in B2 dopo anni di C, ma il fatto di trovarsi in ballo ha fatto venire voglia al team di via Pierluigi da Palestrina di quantomeno provarci.
Sabato 10 gennaio arriva a Mentana l’Alfieri Cagliari, la Spes Mentana arriva a questo ritorno in campo di campionato dopo la sosta natalizia e le incognite per lo stop agonistico sono sempre un’insidia da non sottovalutare.
Alessandro Di Stefano presenta il match che si giocherà alle ore 16 con la dovuta prudenza di chi aspetta la capolista del campionato: “Si gioca a Mentana domani alle ore 16 e invitiamo i nostri sportivi di Mentana ad assistere a una grande partita. Loro sono la prima forza del campionato, sono completi in ogni reparto. Hanno tradizione, storia, ambizioni, giocatrici da B1. Ma la mia Spes è in un momento molto positivo, arriviamo da due vittorie consecutive che ci hanno rilanciato in classifica mentre la sosta non dovrebbe arrecarci grandi danni visto gli allenamenti intensi che abbiamo sostenuto. C’è tutto per assistere a una grande gara di pallavolo e noi ce la giocheremo”.
Rosa ristretta ma fortunatamente al completo per la Spes Mentana per questo match comprese le baby Francesca Morici, Gessica Hoxa e Lucrezia Gargiulo. Il futuro della pallavolo mentanese passa anche per la crescita tecnica di queste promesse del volley.
Sergio Toraldo