Fiducia al Governo. Il nordest in Parlamento: Ferro vota sì, Gregori si oppone

Il “no” della Gregori

“La fiducia non è al Governo ma ad una legge elettorale che ha elementi che non condivido – ha annunciato Monica Gregori – per questo non parteciperò al voto. E’ una forzatura, profondamente sbagliata e inaccettabile, che impedisce l’espressione del Parlamento. Sento su di me la responsabilità di una decisione di questo tipo, ma resto fedele alla ragione ed ai principi per cui ho partecipato alla fondazione di questo partito”.

 

Ferro scatta le foto in Parlamento 

Andrea Ferro non ha rilasciato commenti ma si è “limitato” a pubblicare sul suo profilo Facebook la schermata della votazione in Parlamento. Un sì che ha suscitato anche qualche polemica tra i commentatori del social network che probabilmente si aspettavano un comportamento differente dall’onorevole tiburtino.

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onorevoli
Ferro, Gregori e Moselli

 A Bellegra il sindaco contesta la Gregori

Chi di sicurò avrà apprezzato è il sindaco di Bellegra Domenico Moselli che non ha perso tempo per criticare la Gregori, parlamentare di riferimento della Valle dell’Aniene visto che è originario di Cineto Romano. “Il non voto alla fiducia sulla legge elettorale rappresenta una decisione che chiude definitivamente una fase politica che mi ha visto prima sostenere con convinzione Monica Gregori alle primarie per il parlamento del dicembre del 2012, poi successivamente nella prima parte della legislatura – il commento del primo cittadino di Bellegra -. Prima ancora che nel merito, il mio dissenso nasce dal metodo e dalle modalità con le quali l’onorevole Gregori ha svolto finora il suo mandato elettivo. Avremmo voluto una discussione più partecipata nelle diverse scelte strategiche fatte in aula, dal job Act alla legge elettorale. Una decisione così importante e grave come quella di non votare la fiducia al Governo non può passare inosservata. Nel merito della legge elettorale, credo che poteva essere votata ma questo prescinde dalla valutazione politica più complessiva. Da oggi posso dire con rammarico che l’onorevole Gregori non rappresenta il mio riferimento politico nel territorio. Spiace che l’impegno e la dedizione di centinaia di persone, che come me hanno votato alle primarie, siano stati completamente ignorati. Auguro a Monica Gregori di continuare per il meglio la sua attività parlamentare. Da parte mia un in bocca al lupo per il futuro”.

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