E’ successo nel tardo pomeriggio di martedì 26 maggio quando il propritario dell’appartamento, rientrando a casa, ha chiamato il 113 segnalando rumori sospetti provenienti dall’interno dell’abitazione. Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato la porta aperta, sono entrati con la massima cautela nella casa e alla prima ispezione sembrava non esserci nessuno. Poi la sorpresa: sotto il letto della camera gli agenti hanno trovato le due ragazze. Una di loro aveva con sé una borsa con all’interno alcune “lastre” di plastica, due cacciaviti – oggetti utilizzati per forzare la serratura della porta d’ingresso – e uno stick servito per oscurare lo “spioncino”.
Le due 14enni, che hanno arricchito il loro “curriculum” di furti con il quarto fermo in venti giorni, sono state affidate ad una casa famiglia.
Rientra in casa e trova le ladre nascoste sotto il letto, fermate rom in trasferta da Salone
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