Dalle 16 lo “Zio Ax” ha incontrato i suoi ammiratori garantendo a tutti coloro che erano in possesso del disco o del libro, autografi e fotografie. Circa mille gli accrediti emessi. L’iniziativa, pianificata anche in virtù dell’uscita dell’ultimo disco “Il bello d’esser brutti – Multiplatinum edition” e del libro “Axforismi”, ha riscosso un notevole successo. In fila per incontrare l’artista un pubblico molto vario e di tutte le età. C’erano anche numerose famiglie al completo. Tutti ad attendere il proprio turno intrattenuti dal rap dell’ultimo album di J-ax. L’artista, col suo tipico fare euforico e sorridente, si è intrattenuto fino alle 19 inoltrate quando, terminato il firma copie, ha salutato tutti ed è stato accompagnato all’esterno dove ad attenderlo c’erano numerosi altri fan che scattavano fotografie.
Pamela Baccei 24 anni di Bagni di Tivoli: “Esperienza unica incontrare Ax per la prima volta”
Una meravigliosa esperienza incontrare J-Ax, è stata una emozione unica. Ho conosciuto la sua musica e mi sono appassionata ai suoi brani grazie al mio ragazzo che lo segue da più tempo di me. Insieme a lui siamo stati a molti dei suoi concerti, ultimamente a quello che si è tenuto all’ Atlantico ed a quello che ha fatto insieme a Fedex a Capannelle, entrambi a Roma. Incontrarlo per noi è stata la prima volta ed è troppo forte, è davvero un bel tipo e secondo me anche un simpaticone. Rifarei la fila altre mille volte.
Marco Marinaro 25 anni di Mandela: “Quinto incontro con lo zio. Mio idolo fin da bambino”
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Vittorio Moriconi