“Ogni anno in Italia muoiono oltre 60.000 persone per arresto cardiaco improvvisto e i più colpiti sono i giovani tra i 10 e i 20 anni e gli anziani – ha commentato Beccaceci alla cerimonia di consegna del defibrillatore dello scorso 22 dicembre – L’utilizzo del Dae insieme alle manovre di rianimazione cardiopolmonare nei primi 4/6 minuti dall’arresto cardiaco diminuisce drasticamente il tasso di mortalità legato a quest’evento; Per questo riteniamo importante divulgare il più possibile la cultura delle manovre di rianimazione tra la popolazione ed installare quanti più defibrillatori possibili sul territorio. In quest’ottica abbiamo formato parte dello staff scolastico di questo istituto affinché sappiano affrontare eventualità spiacevoli, ma non rare, come quella dell’arresto cardiaco”.
Il consigliere ha ringraziato l’Avis Monterotondo “senza il cui supporto economico e logistico, tutto questo non si sarebbe potuto realizzare”.
Monterotondo – Dall’Avis un defibrillatore in dono al liceo Peano
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