L’ultimo epidosio di una serie di atti persecutori si è consumato nella notte tra mercoledì 27 e giovedì 28 gennaio, quando i carabinieri della Stazione di Vicovaro sono intervenuti in soccorso della ragazza, 20 anni, che in passato aveva già denunciato il compagno della madre per atti persecutori e molestie sessuali.
Nella notte l’uomo si era presentato completamente ubriaco nell’appartamento di Vicovaro ed in compagnia di un connazionale aveva tentato di costringere con la forza la giovane per farla tornare a casa. A bloccare l’uomo i militari dell’Arma che lo hanno arrestato e portato a Rebibbia.
Già denunciato per molestie sessuali
In passato il 41enne era stato già denunciato dalla giovane per molestie sessuali e finito in manette dopo esser stato sorpreso in un rapporto sessuale in auto con la ragazza all’epoca minorenne. Uscito dal carcere era tornato a stare dalla convivente mentre la giovane aveva deciso di allontanarsi trovando ospitalità a Vicovaro. Da allora l’uomo ha continuato ad inseguire la ragazza per farla tornare a casa dalla madre fino all’aggressione dell’altra notte.
Precedenti che oggi pesano come un macigno nei confronti dell’uomo.
