Durante tali controlli, effettuati presso alcune attività di ristorazione dela zona i vigili, di Polizia amministrativa del gruppo Casilino, hanno trovato un ristorante di cucina cinese con numerose irregolarità, sia amministrative che legate alla pulizia, con grave pericolo per la salute dei clienti: per
E’ stato poi disposto il sequestro di circa un quintale tra carne e pesce, trovati conservati assieme ad altri cibi negli stessi frigoriferi (non permesso dalle normative). Le carni erano completamente prive di etichettatura e quindi senza possibilità di risalire all’origine.
La merce è stata convogliata a distruzione. I titolari potranno riaprire solo dopo aver pagato le sanzioni e aver passato una successiva verifica degli ispettori con esito positivo.