Una volta arrivati a casa della vittima, un giovane 27enne, l’atmosfera è cambiata immediatamente perché i suoi due nuovi “ospiti” si sono rivelati tutt’altro che amici: hanno iniziato a derubarlo e a picchiarlo, aggredendolo con calci e pugni, tanto da farlo cadere da una finestra dall’appartamento e – non contenti – hanno continuato l’aggressione.
I vicini del ragazzo, allertati dalle grida, hanno telefonato alla Polizia: una volta che i militari sono giunti sul posto sono riusciti a fermare uno dei malviventi mentre l’altro si è dato alla fuga primo del loro arrivo.
L’uomo arrestato, S.L., è un moldavo di 23 anni che è stato immediatamente accompagnato negli uffici del commissariato di Tivoli con l’accusa di rapina aggravata. La refurtiva, il portafoglio, soldi, documento e smartphone, sono stati recuperati.
La vittima è finita in ospedale con una prognosi di venti giorni, riportando una frattura a una costola, varie ferite lacero contuse sul volto, agli arti superiori e inferiori, torace e addome. La Polizia è ora a caccia del secondo malvivente.