L’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Tivoli, il dott. Parisi riguarda la condotta del dipendente che “Con artifizi e raggiri otteneva valori bollati in misura superiore rispetto a quelli dovuti per l’atto richiesto, poi rivenduti ad altri utenti”, ha spiegato in una nota il Procuratore della Repubblica dott. Francesco Menditto.
Sono stati gli uomini delle Sezioni di polizia giudiziaria della procura di Tivoli e del gruppo della Guardia di Finanza a dare esecuzione all’ordinanza di sospensione del lavoro.
Lo stop è di un anno.