Chi è Bruno oggi?
Io mi chiamo Bruno Mincione ho settantuno anni ed ho sempre vissuto a Guidonia sin dal I maggio 1947. Sono nato nei pressi della piazza principale di Guidonia, vicino alla chiesa (il centro degli interessi di noi ragazzi di quel tempo). Ho partecipato alla stesura di alcuni libri come quello sui i Francescani a Guidonia. Sono stato uno scout e ho sempre avuto un grande rispetto per la natura
Purtroppo ho avuto una bruttissima malattia, che mi ha lesionato il midollo spinale e mi ha ridotto su una carrozzina; però ho reagito, ho reagito in maniera da non affogare (come dico io), e, essendo stato sempre uno sportivo, mi sono impegnato nello sport delle handbike, inoltre ho fatto varie gare come la maratona di Roma, ecc..
No, perché se ti poni dei limiti, poi sei costretto a superarli, ovvero, porsi un limite è pur sempre un limite.
Ripercorriamo a tappe il tuo passato
Come ho già detto, sono nato a Guidonia e sono rimasto qui fino alletà di venti anni e a quelletà sono partito per fare il militare e sono tornato alletà di venticinque anni. Mi sono sempre interessato di Guidonia e mi posso definire la mente storica di essa.
Raccontami un episodio o più episodi significanti per te
Cominciamo dicendo che ho avuto un bruttissimo incidente automobilistico, perché ero distratto e una macchina mi prese in pieno e mi fece fare quattro giri; o anche quando facevo il capostazione ed ho assistito alla morte di un giovane sotto i binari del treno; o ancora quando una mattina andai alla stazione e vidi un mare di sangue e lì cera un mio amico, che mi disse che cera stata una sparatoria e che, per un malinteso, un poliziotto aveva ucciso un cittadino. Questi sono alcuni degli episodi significanti per me .
Cosa insegneresti ad un tuo nipote sulla vita?
Questa è una bella domanda
Il primo articolo della legge scout dice: lo scout pone il suo onore nel meritare fiducia , ovvero, io insegnerei ad un nipote ad essere onorevole, cioè una persona di cui la gente ha rispetto, perché, se la gente ti porta rispetto, sei un tipo che hai serietà della persona e questultima ti dà fiducia. E poi (come nel mio DNA) gli insegnerei il massimo rispetto della natura .
Quali sono le figure più importanti per te nella tua vita?
In primis, i genitori, che è un dato di fatto incontrovertibile, perché i miei genitori sono stati molto ligi al dovere; e poi gli amici. Io sono una persona che ha avuto tanti amici, e, infatti, nel momento in cui è successo quello che mi è successo, ho avuto una forte corrispondenza delle persone, perché avendo avuto tanti amici mi hanno tutti sostenuto. Poi, quando vai nellambito familiare, cè la moglie ovviamente, con la quale passi il resto della vita; però la moglie (anche se sembra una cosa brutta da dire) la acquisisci dopo, a differenza degli amici, con i quali ti sei formato fin da bambino. Ripensandoci bene, però, lamicizia di oggi è diversa, perché, mentre una volta non cerano tutte queste tecnologie moderne, quindi cera il dialogo, ora invece, con la cosiddetta cultura liquida tu sei portato ad avere unamicizia attraverso i social .
Cosa rappresenta per te Guidonia?
Guidonia rappresenta la mia città nativa e il luogo dove sono cresciuto e dove ho imparato molte cose e conosciuto diverse persone .
Cè un motto, una frase, che ti accompagna in tutto ciò che fai?
Le frasi sono tante
Ad esempio cè una frase che si trova sotto losservatorio romano: A ciascuno il suo (ovvero che ognuno di noi deve fare la sua parte); oppure, il domani non muore mai, ovvero che qualsiasi cosa ti sta succedendo, sai che cè sempre un domani; o anche mai dire mai.
Gaia Stellucci, classe II F scuola media inferiore I.C. L. Da Vinci Guidonia