Emanuele Di Silvio, Partito Democratico, oggi ha dichiarato: “Riconosciuto il vizio di incompatibilità della consigliera grillina che ho sollevato in Consiglio Comunale, l’amministrazione Barbet corre ai ripari e lo fa in maniera del tutto priva di trasparenza, aggiungendo all’ordine del giorno il punto da discutere evitando il confronto con le opposizioni. Il tutto per cercare di sanare tale irregolarità con lo strumento della convalida, senza revocare la delibera, peggiorando così la situazione”.
E ancora: “L’inesperienza e l’impreparazione sono i tratti che stanno contraddistinguendo questo governo cittadino. Infatti come ritenuto dalla giurisprudenza, e come d’altronde riportato anche nella proposta della deliberazione, l’istituto della convalida può essere utilizzato per sanare vizi procedurali o di competenza, mentre, nel caso in esame, la violazione di legge integrata ha inficiato e viziato la volontà dei votanti, ripercuotendosi sui contenuti e sulla sostanza dell’atto stesso.
Come riconosciuto nella stessa proposta la partecipazione della consigliera del Movimento 5stelle, che avrebbe dovuto astenersi, ha irrimediabilmente influito e inciso sulla volontà consiliare e ciò non può affatto essere sanato con una postuma convalida. Sono stanco di avere ragione: dal bando del direttore del museo alla gara della riscossione tributi, fino alla presente incompatibilità non sanabile se non con la revoca. E sono stanco di continuare a dare tempo a questi dilettanti di imparare sulle spalle di questa Città”.