Guidonia – Stupro Tor Mastorta, anche sulla 48 il sistema di sicurezza è inesistente

La fototrappola nei pressi del luogo dell’orrore non è stata utile ai fine dell’indagine e ora si è scoperto che anche le telecamere lungo la 28 Bis (48, ndr) sono ko. Su Tiburno, in edicola da martedì 29 maggio:

 

– il punto sulle indagini

 

– firma per il patto della sicurezza urbana: il sindaco chiede fondi per 74 nuovi impianti

 

– il retroscena: quando “sicurezza” faceva rima con De Paolis, tutte le spese dell’ex dirigente oggi condannato per corruzione, in seguito all’operazione “Ragnatela”

 

– La curiosità: progetto cotto e mangiato i 10 mila euro alla candidata di Alemanno per il GPS. Si chiamava “Occhi vigili per la sicurezza del Comune di Guidonia Montecelio” proposto da Anna Di Lallo.

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– Le manifestazioni di solidarietà alla vittima: “Il silenzio uccide” corteo antiviolenza e alla Selciatella il sit-in di Fratelli d’Italia.

 

APPROFONDIMENTO COMPLETO SU TIBURNO DEL 29 MAGGIO

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