TIVOLI – “Isabella d’Este”, no di studenti e genitori al ritorno in classe

Dopo la lettera dei docenti, ecco quella di mamme, papà e ragazzi. Destinatari: Governo, Miur, Regione Lazio e Comune

Dai rappresentanti dei genitori e degli studenti dell’Istituto Isabella D’Este di Tivoli riceviamo e pubblichiamo una lettera indirizzata alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, alla Direzione regionale dell’Istruzione, al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e all’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, al Liceo e al sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti

Oggetto: richiesta di proroga dello svolgimento delle lezioni in modalità della didattica a distanza (DAD) per gli studenti dell’Istituto Isabella D’Este di Tivoli. I rappresentanti degli studenti del Consiglio d’istituto e i rappresentanti di classe degli studenti, unitamente ai rappresentanti di classe dei genitori delle seguenti classi dell’Istituto in oggetto: 2AL, 3AL, 5AL, 2BL, 5BL, 2 CL, 3CL, 4CL, 5CL, 2AEC, 3AEC, 4AEC, 5DL, 1BEC, 2BEC, 4 BEC, 5 BEC, 2CS, 3CS, 4CS, 5 CS, 1 AS, 2 AS, 3 AS, 4AS, 5 AS, 1 DS, 4DS, 1BS, 2 BS, 3BS, i quali si sono espressi in maggioranza, in riferimento alle misure introdotte dall’art. 4 del Decreto 5 gennaio 2021, n. 1 relative alla modalità di rientro alla didattica in presenza negli istituti scolastici di secondo grado, con la presente, premesso che in relazione all’attuale crisi pandemica:

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1. sussistono evidenti problematiche sui trasporti, i quali risultano essere al momento non idonei ad assicurare il giusto distanziamento tra gli studenti durante il trasporto, ma anche problematiche negli orari richiesti dall’istituto per la frequenza in presenza. Ciò senza considerare l’impossibilità per gli istituti di effettuare un controllo capillare nei momenti precedenti all’ingresso e successivi all’uscita dalle scuole. Tale situazione si appalesa in forte contrasto con l’attuale e preoccupante trend della popolazione che risulta contagiata;

2. le aule necessitano di essere areate ogni 45 minuti di lezione per un periodo di 15 minuti, nonostante l’attuale periodo invernale e le basse temperature e l’impossibilità per gli studenti di uscire dalla stessa nel predetto periodo. Tale condizione comporta palesemente una discordanza tra il diritto alla salute generale degli studenti e la protezione al virus Covid, nonché alle disposizioni del decreto legislativo 81/ 2008 e s.m.i. il quale prevede che nei mesi invernali la temperatura degli edifici scolastici debba variare tra i 18 ed i 22 gradi centigradi;

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3. la modalità in presenza, cosi come prevista, non risulta idonea ad assicurare una pari opportunità di studio per tutti, anche in considerazione della necessità di effettuare le turnazioni e dividendo le classi a metà in ragione della capienza dell’edificio scolastico. Pertanto, sebbene la DAD possa non risultare come la modalità di apprendimento migliore, allo stato attuale risulta palesemente quella più fattibile e orientata al perseguimento degli obiettivi scolastici unitamente alla tutela della salute degli studenti e della collettività, sono a richiedere il proseguimento della didattica a distanza per gli studenti delle classi sopra indicate dell’Istituto Isabella D’Este di Tivoli. Si rappresenta che tale richiesta vuole essere solidale alla lettera scritta degli insegnanti del suindicato Istituto, ringraziando loro e tutta la presidenza per l’egregio lavoro fin qui svolto.

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