Cicciolina come Venere
Lo slogan è esplicito, di certo però non piace agli (in)diretti interessati.
Nella sezione Classic Nudes della piattaforma Pornhub è possibile fare un giro fra i musei di tutto il mondo scoprendo i lati più “caldi” di alcuni capolavori. “Perché il porno non potrebbe essere considerato arte, ma alcune opere d’arte possono essere considerate porno”.
Le Bagnanti di Cezanne, la Maya Desnuda di Goya, l’Origine del mondo di Courbet, le statue in marmo di Afrodite, e poi la Venere di Urbino e la Nascita di Venere di Botticelli: il portale di intrattenimento per adulti ha fatto scelte di alto profilo.
Ad introdurre l’iniziativa una pornostar che ha condiviso il progetto “culturale” (testimonial la sempre verde Cicciolina) con un post su Instagram: “Lascia che ti aiuti a passare oltre a tutti i dipinti noiosi come La Gioconda e andare direttamente ad alcune cose al Louvre, al Museo del Prado, al Musee d’Orsay, al Met e altro ancora”.
La Galleria degli Uffizi di Firenze non ha gradito l’iniziativa divulgativa. Il museo si prepara ad una battaglia a suon di carte con una diffida nei confronti di Pornhub per l’uso non autorizzato di immagini di opere d’arte, in particolare della celebre Venere di Botticelli.