“Dittatura”
Le piazze d’Italia si sono riempite nel fine settimana di migliaia di persone per dire no al Green pass. Attraverso un tam-tam su social e canali Telegram hanno protestato contro quella che senza mezzi termini definiscono una vera e propria “dittatura”.
I raduni ed i cortei, da Roma a Torino, da Milano a Cagliari, hanno visto protagonisti pensionati, artigiani, lavoratori dipendenti e anche alcuni ristoratori preoccupati per le ricadute economiche che l’obbligo del certificato verde potrebbe avere a partire dal prossimo 6 agosto.
Foto di Mario Draghi con i baffetti alla Hitler sono state esibite a Milano e Torino, dove l’urlo che ha raccolto i maggiori consensi è stato “Norimberga Norimberga” con riferimento ai processi ai gerarchi dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Poi stelle di David con la scritta “non vaccinati = ebrei” e cartelli con le svastiche. I dimostranti di Cagliari hanno srotolato uno striscione che paragonava il Green pass all’Ahnenpass, il passaporto ariano introdotto in Germania nel 1933.
A Roma si sono vissuti attimi di tensione sfociati in disordini con le forze dell’ordine intervenute anche con i mezzi blindati per disperdere i manifestanti che volevano raggiungere i Palazzi del potere.