Curato dalla consigliera del sindaco per i musei civici, Maria Antonietta Tomei, insieme all’ufficio Cultura e al settore Lavori pubblici del Comune di Tivoli con la collaborazione di Anna Paola Garberini delle onlus Welcome to Tivoli e Imago urbis, il percorso che si snoda nel centro della città con l’allestimento di 13 pannelli che raffigurano i principali monumenti tiburtini che il grande architetto Giovanni Battista Piranesi riprodusse nelle sue opere. L’inaugurazione del percorso – inserito nell’ambito del “Settembre tiburtino” – rientra nelle celebrazioni e negli eventi della ricorrenza del tricentenario dalla nascita di Piranesi (1720-2020).
Il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, la vicesindaca e assessora ai Lavori pubblici Laura Di Giuseppe e gli esperti conoscitori dei monumenti che saranno toccati dal percorso parteciperanno all’inaugurazione
UN PO’ DI STORIA
Disegnatore, incisore, archeologo e architetto, Giovanni Battista Piranesi è nato a Mogliano Veneto nel 1720, diventando presto uno dei più importanti incisori del XVIII secolo. Tra le sue 135 incisioni delle “Vedute di Roma” ci sono anche quelle dedicate a Tivoli e a Villa Adriana: cartoline d’altri tempi, scorci di monumenti, panorami, angoli incisi con prospettive inedite. Tivoli deve molto a questa figura così importante nel panorama artistico nazionale, in quanto ha contribuito a far conoscere la città, le sue abitudini, le sue bellezze nel mondo di allora e che tornano di attualità oggi. Piranesi ebbe per Tivoli, città che nel Settecento fu uno dei teatri di disegno più popolari e suggestivi d’Italia, un grande interesse che lo portò a lasciare una produzione articolata costituita da 28 incisioni: 18 riguardanti i monumenti tiburtini e 10 relative a Villa Adriana, alle quali si deve aggiungere la grande pianta della villa.
IL TOUR
Partendo dai templi dell’acropoli, si scende lungo via del Colle davanti all’ingresso di Villa d’Este; si sosta, poi, nella piazza San Nicola, in prossimità del Santuario di Ercole Vincitore, per continuare sino ad arrivare al monumento noto come “tempio della Tosse”. L’itinerario si concluderà al mausoleo dei Plauzi Silvani (dove l’ingresso sarà contingentato e sarà necessario mostrare il green pass). A illustrare le caratteristiche storiche e architettoniche dei monumenti saranno gli esperti culturali conoscitori dei luoghi monumentali.