E’ morto Licheri, il soccorritore arrivato a un passo da Alfredino

Rimase 45 minuti a testa in giù nel pozzo di Vermicino e parlò col bambino

È morto a 77 anni Angelo Licheri, tra i primi ad arrivare a Vermicino, nel giugno 1981 dopo che il piccolo Alfredo Rampi era caduto nel pozzo. Licheri fu il primo soccorritore a calarsi, dove rimase a testa in giù per 45 minuti. Era da tempo ricoverato in una clinica a Nettuno, in provincia di Roma dove domani si svolgeranno i funerali. Originario della Sardegna, si recò a Vermicino appena appresa la notizia dell’incidente. Si fece calare a testa in giù la notte tra venerdì 12 e sabato 13 giugno 1981, a due giorni dalla caduta nel pozzo. Licheri riuscì a parlare col bambino e restò nel pozzo 45 minuti nel vano tentativo di salvarlo.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI - Le lavoratrici dell’Asilo Nido Comunale pronte allo sciopero

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.