Hanno approfittato della momentanea assenza del prete per intrufolarsi all’interno della canonica. E quando è tornato non hanno esitato ad aggredirlo per guadagnare la fuga e dileguarsi.
Tentato furto ieri mattina, domenica 13 febbraio, nella chiesa di Gesù Salvatore a Villa Adriana, frazione di Tivoli. Nel mirino dei ladri è finito l’appartamento di don Luca Rocchi, da 11 anni parroco della Comunità Parrocchiale di San Silvestro Papa, da settembre 2021 Direttore della Scuola di Teologia per i laici della Diocesi di Tivoli e Palestrina, rimasto contuso in una colluttazione con tre sconosciuti.
Secondo le prime informazioni raccolte da Tiburno.Tv, il fatto è accaduto verso le 9 del mattino. A quell’ora don Luca era appena uscito dalla casa parrocchiale e nell’arco di pochi minuti vi aveva fatto ritorno. Il sacerdote ha tentato di aprire l’uscio della canonica, ma all’interno era stata inserita la catenella ferma porta.
A quel punto, don Luca ha chiamato a gran voce il sacerdote suo collaboratore, convinto che fosse stato lui a serrare il portone. Invece, con grande stupore, la porta si è aperta all’improvviso e dalla canonica sono usciti tre uomini che hanno spintonato il parroco spruzzandogli sul volto lo spray al peperoncino, uno strumento anti-aggressione in libera vendita per la difesa personale.
Pare che don Luca abbia tentato di bloccare uno dei balordi e che tutta la scena sia stata notata da un carabiniere libero dal servizio e diretto in chiesa. Ne sarebbe nata una colluttazione, ma i tre avrebbero avuto la meglio e sono riusciti a fuggire.