GUIDONIA – Scippa l’anziana dalla parrucchiera, romeno condannato

Pena di 5 anni e mezzo per Costin Dorel: strappa la catenina dal collo di una cliente 90enne e la rivende a 100 euro per saldare un debito

E’ entrato all’interno del negozio puntando sulla vittima più indifesa per strapparle la catenina d’oro dal collo mentre la parrucchiera le stava tagliando i capelli.

Per questo venerdì 25 febbraio il Tribunale di Tivoli ha condannato in primo grado per rapina aggravata in concorso a 5 anni e sei mesi di reclusione Costin Dorel, un 36enne pregiudicato romeno senza fissa dimora. Il Collegio presieduto dal giudice Nicola Di Grazia ha applicato nei confronti dell’imputato anche una multa di 1.200 euro, il pagamento delle spese processuali e di mantenimento in carcere, inoltre ha rigettato la richiesta di uscire di galera e scontare la condanna ai domiciliari per mancanza di un’abitazione fissa.

Costin Dorel è l’autore dello scippo di una catenina all’interno di “Colpi di Testa”, il salone di parrucchiera per donna situato a Corso Italia 56, a Villalba di Guidonia, avvenuto la mattina di sabato 19 settembre 2020 (Leggi l’articolo). La vittima fu Giuseppina C., una pensionata all’epoca 90enne.

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Secondo la ricostruzione della Procura, verso le 9,30 il pregiudicato romeno e un suo amico – rimasto sconosciuto – percorrevano la strada principale del quartiere dopo una “serata allegra”. Dal processo è emerso che Dorel aveva un debito da saldare, per questo pensò di derubare l’anziana. Fu un gioco da ragazzi: il 36enne entrò dalla parrucchiera e con un gesto fulmineo derubò la vittima, mentre l’amico rimase all’esterno del locale, dopodiché i due si dileguarono tra i vicoli del quartiere.

Una “spiata” mise sulla pista giusta gli agenti del Commissariato di Tivoli che rintracciarono Dorel Costin in una casa cantoniera occupata con la prova del reato: sul comodino gli investigatori rinvennero la ricevuta della compravendita del monile presso un compro oro della zona a un prezzo di 100 euro.

Una volta incastrato, Costin Dorel rivelò ai poliziotti anche il nome e il cognome dell’amico che lo accompagnò davanti alla parrucchiera, nei confronti del quale pare non sia stato emesso alcun provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria.

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Per l’imputato la Procura di Tivoli ha richiesto una condanna a 6 anni e 2 mesi di carcere più una multa di 3 mila euro, contestandogli tutte le aggravanti possibili, ossia la recidiva, la vetusta età della vittima, l’aver commesso il reato in due persone. E’ stata inoltre richiesta la trasmissione degli atti in Procura per un presunto depistaggio delle indagini a causa del quale non sarebbe stato individuato il complice. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate fra 30 giorni.

“Attendiamo le motivazioni e poi valuteremo il ricorso in Corte d’Appello per la riqualificazione del reato commesso – annuncia il difensore di Costin Dorel, l’avvocato Gennaro Zipparro di RomaNon fu una rapina bensì un furto con strappo. Il secondo uomo presente è rimasto fuori dal negozio e non ha avuto un ruolo, tant’è che non impedì alla parrucchiera di uscire fuori e chiedere aiuto”.

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