Marito e padre padrone, avvezzo ad atteggiamenti violenti nei confronti della moglie e dei figli. Per questo venerdì 25 marzo il Tribunale di Tivoli ha condannato per maltrattamenti in famiglia a tre anni di reclusione un 59enne italiano di Mentana.
Il collegio presieduto da Nicola Di Grazia – a latere i giudici Giovanni ed Elisabetta Mazza – hanno applicato nei confronti dell’uomo la pena accessoria dell’interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela o all’amministrazione di sostegno, oltre a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici.
Secondo la ricostruzione della Procura di Tivoli, l’uomo usò minacce, molestie e atteggiamenti vessatori nei confronti della moglie da maggio 2012 fino a quando nel 2014 la donna decise di dire basta e denunciò tutto. Per questo la Procura aveva richiesto una pena di sette anni e 9 mesi di reclusione.
L’imputato è stato inoltre condannato al pagamento delle spese processuali e di una provvisionale immediatamente esecutiva di 15 mila euro a favore della ex moglie.