E’ stata una notte ad alta tensione criminale quella tra ieri, domenica 22, e oggi, lunedì 23 maggio, nell’hinterland tiburtino. Il bilancio è di due veicoli rubati incendiati e parte della refurtiva distrutta nel rogo.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il primo incendio è avvenuto in via Udine, a Villalba, quartiere di Guidonia Montecelio, a pochi metri dal campo rom di via dei Bagni Vecchi, nel territorio del Comune di Tivoli.
E’ lì che verso le 22 una Opel Meriva è stata ritrovata distrutta dalle fiamme e sequestrata da parte dei carabinieri. Si tratterebbe di un veicolo rubato e utilizzato per mettere a segno un furto nella zona.
Poche ore più tardi – erano circa le 4,30 del mattino – un secondo mezzo, anch’esso risultato rubato, è stato avvolto dalle fiamme in via Maremmana inferiore a Villa Adriana ed è stato sequestrato dai militari dell’Arma.
Si tratta di un furgone Fiat Doblò nel cassone del quale sarebbero stati rinvenuti tre gruppi elettrogeni di provenienza furtiva: si ipotizza che il mezzo si sia fermato all’altezza di Ponte Lucano e che gli stessi ladri abbiano appiccato il fuoco per non lasciare tracce.
Secondo indiscrezioni non confermate, i due malviventi che viaggiavano a bordo del Doblò sono fuggiti su un furgone di una società di infrastrutture stradali coi lampeggianti accesi guidato da un complice in direzione via Tiburtina.