Domani mercoledì 21 settembre, presso la Sala Conferenze del Museo Civico ‘Mauro Macera’ di Tivoli, prende il via la campagna di sensibilizzazione promossa da ASA Tivoli SpA e Comune di Tivoli contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta. Vedrà coinvolti 7 tabaccai del territorio che doneranno ai loro clienti fumatori dei portacicche tascabili forniti dalla municipalizzata che si occupa della gestione dei rifiuti.
L’iniziativa prende le mosse da un patto firmato dal Primo Cittadino con Striscia la Notizia, in cui l’amministrazione comunale si impegnava a portare avanti politiche ambientali volte a ridurre, e progressivamente eliminare, la presenza di mozziconi nelle strade cittadine e vicino le sponde dell’Aniene.
«Le cattive abitudini sedimentate in decenni di gesti manuali divenuti consuetudine, tra cui quella di fumare sigarette e gettare istintivamente la cicca in terra – spiega l’Amministratore Unico di ASA Tivoli SpA, l’ing. Francesco Girardi – possono essere ricondotte a un livello di sostenibilità più elevato semplicemente modificando un comportamento rituale con uno anche più comodo che salvaguarda la pulizia delle strade, e il benessere dell’ecosistema.
Proprio per innescare questo cambio di mentalità e di gesti rituali, l’azienda ha avviato una collaborazione con alcune tabaccherie virtuose, attente alla salvaguardia dell’ambiente e a assicurare alla città fedeltà contributiva».
«Le troviamo ovunque – dice l’Assessore all’ambiente Gianni Innocenti – infilate nella sabbia delle spiagge, tra i sanpietrini del nostro centro storico, nei bidoni per i rifiuti che troviamo in strada. Particolarmente fastidioso vederle schiacciate sui cestini stradali che hanno la piastrina per spegnerle.
Eppure non è una gran fatica gettarle, dopo averle spente bene, nel cestino sottostante. Occorrono pochi secondi. Ottima e gentile quindi la campagna informativa di Asa SpA, avere un portacicche in tasca può ricordare al fumatore distratto che smaltire il mozzicone in modo corretto è meglio: è piccolo ma sono tantissimi, sporcano e inquinano a lungo.
Grazie ad ASA, ai tabaccai che hanno aderito ed ai fumatori che rifletteranno prima di gettare a terra le loro cicche».
«Questo atteggiamento responsabile da parte delle tabaccherie tiburtine che hanno accolto questa iniziativa fa ben sperare», dichiara il Consigliere del sindaco per le attività produttive, commercio, industria, artigianato ed agricoltura Marco Colanera. «Spero faccia da apripista ad altre iniziative delle attività commerciali, che possono farsi portavoce di buone pratiche utili a sviluppare ancora di più nei cittadini un alto livello di educazione civica e senso di appartenenza al proprio territorio, ricordando sempre che una città più pulita è una città più appetibile per tutti coloro che vi vogliono investire».
Un impegno concreto in linea con le politiche ambientali e sostenibili di ASA e del Comune di Tivoli, considerando che, ogni anno, solo in Italia, sono 14 miliardi i mozziconi di sigaretta che finiscono nell’ambiente, confermandosi il rifiuto più diffuso.
Secondo l’Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente), i mozziconi rappresentano il 40% dei rifiuti complessivi presenti nel Mediterraneo, davanti a bottiglie, sacchetti di plastica e lattine. Gettati in strada, nei tombini, nelle aree verdi, lungo le spiagge e gli argini dei fiumi, si fanno strada nelle fogne, finendo poi nei fiumi e, alla fine, nei nostri mari, dove rilasciano centinaia di sostanze nocive dannose per gli organismi acquatici.
La cicca di una sigaretta con il filtro, composta da materiale chimico sintetico, in condizioni normali, impiega dai 5 ai 12 anni di tempo per biodegradarsi rilasciando sostanze tossiche nell’ambiente circostante.