Altre due anziane vittime del cosiddetto “raggiro del finto parente” a Guidonia Montecelio.
Stavolta i balordi sono andati a segno a distanza di circa dieci giorni e a pochi isolati di distanza prima in via Guglielmo Oberdan, poi in via Giuseppe Garibaldi, in entrambe i casi nel quartiere di Villanova.
Le vittime sembrano come al solito selezionate con cura: anziane sole, da contattare al telefono di casa e manipolare più facilmente con le parole a tal punto da convincerle che all’altro capo della cornetta ci sia un familiare.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il raggiro di via Garibaldi è stato messo a segno nella mattinata di venerdì 30 settembre ai danni di una pensionata di 70 anni.
Seguendo un copione collaudato, l’anziana è stata contattata al telefono fisso da una voce giovanile che si è spacciata per il nipote in difficoltà e facendo leva sui sentimenti, la 70enne è stata convinta a consegnare 700 euro in contanti e gioielli per un valore di circa 8 mila euro ad un ragazzo presentatosi come un dipendente delle Poste.
Soltanto dopo la fuga del balordo, la pensionata ha contattato la figlia per avere riscontro di quanto riferito al telefono dal finto nipote e ha scoperto di essere stata truffata.