Hanno tentato di farlo letteralmente “a fette” a colpi di spada.
E’ accaduto ieri sera, sabato 11 marzo, ai Pichini, quartiere residenziale di Guidonia Montecelio, la città più popolosa della provincia di Roma.
Una panoramica di via Giotto ai Pichini, sullo sfondo le case occupate
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il fatto è accaduto verso le 21,30 in via Giotto nei pressi del complesso immobiliare sequestrato a giugno del 2017 dalla Procura Distrettuale Antimafia e occupato da decine e decine di famiglie ufficialmente residenti tra Guidonia Montecelio, Fonte Nuova, San Basilio, Tiburtino e Prenestino.
La vittima è C. D. A., un 35enne italiano già noto alle forze dell’ordine, soccorso in strada dai passanti completamente ricoperto di sangue.
L’uomo è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “Santissimo Gonfalone” di Monterotondo, dove i medici gli hanno riscontrato tre ferite lacero-contusive alla spalla, al braccio e all’avambraccio sinistri tanto profonde da aver lacerato muscoli e nervi degli arti.
Per questo, una volta stabilizzato, è stato trasferito all’ospedale “Sant’Andrea” di Roma, Dipartimento di emergenza accettazione (DEA) di riferimento per il nosocomio eretino.
Le sue condizioni sono considerate gravi, ma non in pericolo di vita.
Stando sempre alle prime informazioni raccolte, C. D. A. sarebbe stato vittima di un’aggressione da parte di tre persone, italiane e straniere, una delle quali armata di una spada.
I suoi aggressori si sono dileguati subito dopo l’agguato.
Indaga la Polizia di Stato.