Avrebbe dovuto limitarsi a fare il suo lavoro, ossia verificare se le pompe del distributore funzionavano bene ed erogassero la quantità di prodotto richiesta e pagata dai clienti.
Invece ne ha approfittato per svuotarle del carburante senza pagare un centesimo.
Così il Gruppo della Guardia di Finanza di Guidonia Montecelio ha denunciato per contrabbando un 40enne italiano di Fonte Nuova dipendente di una società specializzata nel monitoraggio e controllo dell’erogazione del carburante.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il fatto è accaduto martedì 28 marzo in via Tiburtina, nei pressi del Centro Agroalimentare Romano di Setteville, quartiere di Guidonia Montecelio.
I militari del Nucleo Mobile coordinati dal Tenente Lorenzo Bernardi erano impegnati in un posto di blocco finalizzato al controllo economico del territorio e al contrasto delle frodi nel settore delle accise, quando hanno deciso di fermare un autocarro per trasporto merci.
Pare che l’uomo al volante abbia iniziato ad innervosirsi nel momento in cui i finanzieri hanno chiesto di mostrare il contenuto del trasporto. Nel cassone, infatti, i baschi verdi hanno rinvenuto una decina di taniche piene di benzina e gasolio per un peso complessivo di circa 150 litri.
Una quantità enorme trasportata senza bolle di accompagno che giustificassero la provenienza e la destinazione del carburante.
A quel punto, i militari hanno approfondito la vicenda scoprendo che l’uomo era appena uscito da un’area di servizio della zona dove era stato inviato dal datore di lavoro per monitorare il funzionamento delle pompe.
In poche parole, compito del 40enne era verificare se le pompe erogavano la quantità corrispondente a quella richiesta dal cliente versando benzina e gasolio nei contenitori. Suo dovere era anche versare di nuovo nella pompa il prodotto petrolifero, mentre il dipendente la lasciava nei contenitori portandola via.
L’uomo è stato denunciato alla Procura di Tivoli per sottrazione al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici e per trasporto abusivo: rischia da sei mesi a tre anni e una multa non inferiore a 7.746 euro.
I circa 150 litri di carburante sono stati sequestrati.
Il sequestro rientra nell’ambito dell’attività di controllo, prevenzione e repressione dei reati in un territorio di 48 Comuni di competenza del Gruppo delle Fiamme Gialle di Guidonia diretto dal Maggiore Simone Vastano.
La presenza della Guardia di Finanza nella nuova struttura di via Tiburtina a Guidonia favorisce in maniera incisiva il contrasto alle violazioni che caratterizzano un territorio fortemente industrializzato.