GUIDONIA – “L’unico figlio è il figlio unico”, riapre il Teatro Vittori

Domenica 7 maggio in scena la compagnia “Santeusebio” di Tivoli: ingresso libero, incasso in beneficenza

Si torna a calcare le tavole del palcoscenico al teatro comunale “Dario Vittori” di Montecelio, riaperto ad ottobre 2022 dopo 5 anni di chiusura (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Il teatro comunale “Dario Vittori” di via del Pozzo a Montecelio

Domenica 7 maggio alle ore 19 va in scena “L’unico figlio è il figlio unico”, commedia in tre atti scritta e diretta da Ezio Cappa e interpretata dagli attori della Compagnia “Santeusebio” di Tivoli.

L’ingresso sarà ad offerta libera e l’incasso verrà destinato all’acquisto di libri per la biblioteca comunale di Montecelio.

Gli attori della Compagnia “Santeusebio” di Tivoli in scena

Quella di domenica 7 maggio è la prima messa in scena della commedia “L’unico figlio è il figlio unico”.

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Protagonisti sono Fausto Di Fausto e Anna Esposito, entrambi di Guidonia, nei ruoli dei genitori di un ragazzo disperso in guerra interpretato da Federico Di Fausto.

Gli altri interpreti sono Marisa Di Michele di Roma, Antonio Alfonsi e Silvia Petrilli di Villanova di Guidonia.

Attiva sul territorio da oltre due anni, la Compagnia “Santeusebio” è la punta di diamante della omonima Onlus costituita ufficialmente a febbraio 2022 e presieduta da Tamara Giosi di Tivoli, con 15 associati e alcuni soci onorari.

Si tratta di una piccola e vivace compagnia teatrale amatoriale animata da propositi culturali e benefici. Gli attori mettono in scena commedie teatrali originali, frutto del genio esuberante di Ezio Cappa, generale dell’Aeronautica militare in pensione.

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“Abbiamo trovato nel cimento teatrale divertimento e gratificazione – spiegano gli attori – Non manca l’amore diffuso, medicina per ogni malanno”.

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