Due giorni dopo il dolore si taglia ancora a Fiano Romano. La città è sotto choc. L’inaspettata morte di Diego Gigante, il 15enne appassionato di atletica, morto giovedì in uno spogliatoio del campo sportivo per un malore improvviso, si legge negli occhi dei ragazzi, delle mamme e dei papà, dei nonni, di una comunità intera che non si consola e che trova difficoltà a consolare. La difficoltà persino trovare le parole giuste. (LEGGI QUI)
“Fidal Lazio è nel dolore più profondo per la morte del giovane atleta Diego Gigante – scrivono dalla federazione di atletica leggera del Lazio – Sedici anni da compiere, Diego ha accusato un malore che gli è stato fatale sul campo di Fiano Romano giovedì 11 maggio, secondo quanto appreso anche dal comitato regionale”.
Tesserato classe 2007 di Atletica Fiano Romano, Diego era un mezzofondista innamorato dell’atletica (del 4 aprile il pb sui 1000 di 3:19.19 realizzato a Rieti) e con la stessa società militava ed era cresciuto sin dal 2018. Diego Gigante frequentava l’Itt di Passo Corese.
“Una perdita dolorosissima”
“Non ci sono parole per esprimere la tristezza, il dolore, lo sconforto che ci hanno assaliti nell’apprendere la notizia – dichiara il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli – la morte del giovane Diego Gigante getta tutta l’atletica nel cordoglio più assoluto. Siamo vicini ai familiari, agli amici, alla società Atletica Fiano Romano e a tutte le sue componenti, dal presidente agli atleti, a chi conosceva e amava Diego per l’uomo che stava diventando, per il figlio, lo studente, lo sportivo appassionato che era. Sono notizie che destabilizzano e rendono tutto più difficile“.
Tutti i comitati provinciali, FIDAL Roma, FIDAL Rieti, FIDAL Roma Sud, FIDAL Latina, FIDAL Viterbo, FIDAL Frosinone si uniscono al cordoglio per la morte di Diego, stringendosi agli amici di Atletica Fiano Romano e soprattutto alla famiglia Gigante per una perdita dolorosissima”.
Al messaggio della federazione regionale si affianca anche quello nazionale: “L’atletica è in lutto per l’addio al giovane Diego Gigante, 15 anni, scomparso nel pomeriggio di ieri al campo sportivo di Fiano Romano, alle porte della Capitale. “Nostro piccolo angelo, niente sarà più come prima”, è il pensiero postato sui social dall’Atletica Fiano Romano, la società nella quale coltivava la sua passione. Alla famiglia di Diego vanno le più sentite condoglianze del presidente FIDAL Stefano Mei, del Consiglio federale e di tutta l’atletica italiana“.
“La nostra comunità ha subito una grande perdita, un giovane atleta ci ha lasciati troppo presto. Ci stringiamo al dolore della famiglia Gigante”, scrivono dalla Pro Loco. “Tutta la società si stringe al dolore della famiglia Gigante per la scomparsa del figlio Diego di soli 15 anni. Non ci sono parole per descrivere un dolore simile”, ripetono gli altri circoli sportivi.
“Sport&Fun Fiano Romano è vicina alla famiglia Gigante in un momento così difficile per la prematura scomparsa di Diego. Non riusciamo ad esprimere con le parole il dolore avuto nell’apprendere la triste notizia, e siamo partecipi al vostro cordoglio”, fanno sapere dalla Sport&Fun.
Il sindaco Davide Santonastaso scrive dal suo profilo: “La nostra Comunità è stata scossa da un lutto improvviso. Ciò che è successo mi ha lasciato interdetto, turbato, in silenzio. Come Sindaco, a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Comunità mi stringo al dolore della Famiglia Gigante per la perdita del loro Diego di soli 15 anni. Non ci sono parole per alleviare il dolore per la perdita di un figlio. Un dolore straziante che sembra non aver fine”.
Ora si attende che il magistrato restituisca il corpo la famiglia. La procura di Roma, come di rito, ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia.