I testimoni lo hanno visto litigare con un altro uomo lungo i binari, proprio nel momento in cui sopraggiungeva il convoglio.
E’ il primo retroscena emerso dalle indagini in corso sulla tragedia avvenuta ieri pomeriggio, mercoledì 17 maggio, sui binari della linea Roma Avezzano nei pressi della stazione ferroviaria di Tivoli Terme (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Sul caso indagano gli agenti del del Commissariato di Tivoli e della Polfer che soltanto in serata hanno individuato la vittima, al momento del decesso senza documenti.
Si tratta di un cittadino romeno di 48 anni, la salma del quale è stata messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della città del Nordest Tiburno.Tv, il fatto è avvenuto alle ore 16,36, mentre il treno diretto a Tivoli era in entrata nella stazione di Bagni.
Dai primi accertamenti svolti sul luogo dai poliziotti è emerso che poco prima due uomini stavano animatamente litigando, lanciandosi dei sassi, per poi darsi alla fuga in direzione della massicciata. Mentre i litiganti si dirigevano verso i binari, continuando nell’accesa discussione, il 48enne romeno è stato investito ed è morto sul colpo.
In serata è stata ripristinata la circolazione dei treni sulla linea ferroviaria Roma Avezzano.
