Quando i militari hanno fatto irruzione, i rifiuti erano sparsi ovunque e in un angolo del capannone c’era perfino un’auto rubata.
Così martedì 13 giugno i Carabinieri della Compagnia di Tivoli insieme ai Carabinieri dei Nuclei investigativi di polizia ambientale agroalimentare e forestale (Nipaaf) di Roma, ai Forestali della stazione di Guidonia Montecelio e ai tecnici dell’Arpa hanno sequestrato una carrozzeria abusiva in località Cesurni, a Tivoli Terme.
Denunciato il titolare, un italiano di 53 anni.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, il blitz è scattato a seguito di una segnalazione pervenuta ai Carabinieri della Compagnia di Tivoli.
Durante l’ispezione i militari hanno rinvenuto sparsi, tra il piazzale e il capannone, numerosi rifiuti pericolosi. Ritrovata inoltre una Fiat Punto per la quale pendeva denuncia di furto presso la stazione dei Carabinieri di San Vittorino.
Per questo il 53enne italiano è stato denunciato per gestione e deposito non autorizzati di rifiuti e per ricettazione della vettura rubata.
Nei confronti dell’artigiano è stato inoltre elevata una sanzione amministrativa da 5.164 euro per esercizio abusivo dell’attività: la carrozzeria non era autorizzata.