Lunedì 18 settembre trasporto pubblico romano a rischio per gli scioperi nazionali di 24 ore proclamati dai sindacati Faisa Confail e Cobas Lavoro Privato.
A Roma l’agitazione sarà in vigore dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio interessando la rete Atac e i bus della Roma Tpl. In Regione, nelle stesse ore a rischio le linee Cotral. Ancora a Roma, possibili disagi anche nelle attività al pubblico di Roma Servizi per la Mobilità come sportello permessi (piazzale degli Archivi, Eur) e contact center infomobilità 0657003.
Sulla rete Atac – scrive Roma Mobilità -lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento. Nella notte tra domenica e lunedì, a rischio le linee di bus “N”.
Come previsto dalla legge, saranno rispettate comunque le fasce di garanzia. I collegamenti saranno assicurati al mattino da inizio servizio diurno e sino alle 8,30 e poi nel corso del pomeriggio dalle 17 alle 20.
Ecco come sarà articolata la protesta e le possibili ripercussioni sul servizio del trasporto pubblico.
Nella notte tra domenica e lunedì non sarà garantito il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per “n”). Sarà invece garantito il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314-404-444 della società RomaTpl.
Le ore garantite
Nella giornata di lunedì saranno garantite le corse sull’intera rete da inizio servizio diurno e sino alle ore 8.30 e dalle ore 17 alle ore 20. Non garantito il servizio sull’intera rete dalle ore 8.30 alle ore 17 e dalle ore 20 al termine del servizio diurno.
Non saranno inoltre assicurate le corse della linea bus sostitutiva MA previste dopo le ore 20.
Nella notte tra lunedì e martedì sarà garantito il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per “n”); non garantite invece le linee diurne che hanno corse programmate oltre la mezzanotte e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e quelle delle linee 314-404-444 della società RomaTpl.
Per quel che riguarda l’accessibilità, durante lo sciopero, nelle stazioni della rete metro-ferroviaria che resteranno, eventualmente, aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. Durante l’agitazione non sarà poi garantito il servizio delle biglietterie; i parcheggi di interscambio resteranno aperti. Il servizio delle biglietterie on-line non subirà alcuna interruzione.
Le motivazioni principali poste alla base della protesta della Faisa Confail:
aumento del costo della vita in atto, perdita del potere di acquisto, la sicurezza sul lavoro, l’orario, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro delle donne e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione.
Ecco invece le ragioni dello sciopero per Cobas:
in sostegno dell’aumento salariale, della riduzione dell’orario di lavoro, della riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti; adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, nonché per gli utenti del servizio di trasporto pubblico locale; blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il trasporto pubblico locale.
Adesione nel corso dei precedenti scioperi
– Cub – Cobas sciopero di 24 ore del giorno 20 maggio 2022 – adesione del 37,6 per cento per esercizio superficie Atac e del 12,5 per cento per esercizio metropolitane e ferrovie concesse
– Faisa Confail sciopero di quattro ore del giorno 2 maggio 2023 – adesione del 21,1 per cento per esercizio superficie Atac e del 6,9 per cento per esercizio metropolitane e ferrovie concesse
– Faisa Confail sciopero di quattro ore del giorno 7 luglio 2023 – adesione del 40,6 per cento per esercizio superficie Atac e del 16,4 per cento per esercizio metropolitane e ferrovie concesse