GUIDONIA – Case popolari, via allo sgombero degli occupanti abusivi

Una donna e due figli minori hanno 30 giorni di tempo per lasciare l’alloggio

Si sono impossessati dell’appartamento senza averne diritto. Per questo una donna e i due figli minori dovranno liberare la casa popolare entro 30 giorni.

E’ quanto disposto dall’ordinanza numero 370 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA– firmata ieri dalla dirigente dell’Ufficio Casa del Comune di Guidonia Montecelio Paola Piseddu.

Il provvedimento ordina lo sgombero immediato del nucleo familiare occupante e non autorizzate all’utilizzo, dell’alloggio di proprietà del Comune entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza, consegnando le chiavi dell’alloggio, libero da persone e cose, presso gli uffici del Patrimonio e Demanio di via della Longarina, a Colle Fiorito.

Il 31 agosto 2022 era stata la Polizia Locale, su indicazione dei Servizi Sociali, a scoprire che la mamma e i bambini avevano occupato l’alloggio, per questo gli agenti l’avevano denunciata e multata. La donna infatti non risulta aver mai presentato istanza d’accesso alla graduatoria per l’assistenza abitativa e la denuncia per occupazione abusiva le ha fatto perdere i requisiti all’assegnazione di una casa popolare.

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Nell’ordinanza emessa ieri la dirigente Paola Piseddu annuncia che se, entro il termine di 30 giorni, l’alloggio non sarà rilasciato libera da cose e persone, il Comune procederà allo sgombero coattivo in danno.

Inoltre fino al rilascio della casa popolare la donna dovrà pagare una indennità di occupazione pari al canone più elevato a partire dal giorno di occupazione senza titolo.

Quello di ieri non è il primo sgombero ordinato dal Comune di Guidonia Montecelio. Il 26 gennaio 2023 con la determina numero 13 l’amministrazione aveva già imposto ad un altro nucleo familiare di liberare l’alloggio di proprietà dell’Ater occupato abusivamente.

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