Quando entrò per la prima volta in acqua, i genitori si dissero: “Speriamo che riesca a fare una garetta insieme a tutti gli altri bambini”.
Era luglio 2012, Riccardo Lucangeli aveva appena nove anni e gli era stato diagnosticato l’autismo. A quella “garetta” hanno fatto seguito titoli regionali prima e nazionali poi.
Riccardo Lucangeli, 20 anni di Guidonia, campione di nuoto con autismo convocato in Nazionale
Ora per il ventenne di Guidonia è arrivata la convocazione nella nazionale italiana per la sua prima gara internazionale. Riccardo sarà infatti protagonista della prima edizione dei Campionati del Mondo di Apnea e Nuoto Pinnato per Diversamente Abili, un evento organizzato dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato), che si terrà da domani, venerdì 17, a domenica 19 novembre a Lignano Sabbiadoro.
Nel Nuoto Riccardo Lucangeli ha trovato la chiave di volta per superare la disabilità
Tre giorni di gare per 70 atleti provenienti da ben quattro continenti: Europa, Asia, Africa e Oceania, un evento unico sotto l’egida della Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee, con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico e il supporto di Suzuki.
Non a caso a seguire le performances nella piscina del “Villaggio Sportivo Bella Italia” ci saranno Rai per la Sostenibilità Esg “accompagnata” da Rai Sport, Rainews24, rainews.it, TgR, RaiPlay e Rai Radio1.
Riccardo Lucangeli tra la mamma Barbara Massucci, la sorella gemella Flavia e il papà Luca
Figlio di Luca Lucangeli e di Barbara Massucci, una sorella gemella di nome Flavia, nel nuoto Riccardo ha trovato la chiave di volta per vincere la disabilità.
Riccardo posa come modello con l’associazione “Modelli si nasce” riservata ai ragazzi autistici
Maturità scientifica al Liceo “Ettore Majorana” di Guidonia, iscritto al primo anno di studi presso l’Accademia delle Belle Arti, Riccardo posa anche come modello per spot e calendari con l’associazione “Modelli si nasce” di Roma composta esclusivamente da ragazzi autistici.
Una condizione che non gli ha impedito di affermarsi nel Nuoto Pinnato, tant’è che lo scorso mese di ottobre ha vinto il Campionato italiano Categoria Junior conquistando tre medaglie d’oro nei 25, 50 e 200 metri Stile Libero Linne e un argento nei 100 metri nella stessa specialità.
Si tratta soltanto degli ultimi riconoscimenti per il ventenne che ha collezionato in tutto 18 medaglie d’oro e 2 d’argento.
Riccardo ha iniziato l’attività sportiva all’età di nove anni, a 15 ha disputato le prime gare a livello regionale e nel 2018 ha vinto la classifica della regione Lazio.
L’esordio trionfale di Riccardo ai Campionati Italiani Assoluti di Nuoto Pinnato
Un talento che nel 2019 partecipa ai Campionati italiani giovanili della Finp, piazzandosi quarto nei 50 metri Stile libero e sempre nel 2019 si laurea per la prima volta campione italiano Under 18 di Nuoto Pinnato Difir.
Si conferma campione italiano nel 2020 e nel 2021 fa il suo esordio negli Assoluti trionfando oltre ogni più rosea previsione e vincendo tre medaglie d’oro nei 25, 50 e 100 metri Stile libero e una medaglia d’argento nei 200 metri Stile libero oltre a stabilire tre record personali.
Da domani, venerdì 17 novembre, sarà impegnato nella sfida mondiale a Lignano, accompagnato dalla sua madrina sportiva Nicoletta Carestini e dal suo allenatore e amico Tommaso Crisci, atleta della nazionale italiana di nuoto pinnato.
“La realtà ha superato l’utopia – commentano papà Luca e mamma Barbara – “morale della favola”: quando questi ragazzi sono messi nelle condizioni di potersi esprimere con le loro modalità i limiti che noi gli attribuiamo in ogni ambito si dissolvono lasciandoci meravigliati”.