GUIDONIA – Rifiuti, 300 sacchi scaricati lungo via Maremmana

Lanciati di notte da un camion in corsa per non pagare lo smaltimento: è caccia agli “zozzoni”

Si sono mossi come Pollicino, lasciandoli cadere durante il tragitto. La differenza è che al posto dei sassolini per ritrovare la strada di casa, hanno abbandonato sacchi di rifiuti lungo una delle strade principali della Città.

Trecento sacchi pieni di scarti di materiali edili sono stati rinvenuti stamane, sabato 18 novembre, lungo la via Maremmana inferiore a Guidonia Montecelio.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, verso le 7 del mattino a notarli è stata una squadra di operatori della Tekneko, la ditta appaltatrice per il Comune di Guidonia Montecelio del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti.

LEGGI ANCHE  SANT’ANGELO ROMANO - Lavori alla rete idrica, una giornata senz’acqua

I sacchi erano – e sono – sul ciglio della strada provinciale in un tratto di circa due chilometri compreso tra il ponte ferroviario in località Casal Battista e la rotatoria all’intersezione con via Pantano, sulla carreggiata in direzione Villanova di Guidonia, a ridosso dell’ex parco divertimenti “Aquapiper”.

La società Tekneko ha immediatamente inviato una relazione all’assessorato comunale all’Ambiente e un esposto alla stazione dei Carabinieri Forestali di Guidonia.

Si tratta di uno dei maggiori scempi ambientali registrati negli ultimi anni nella Città dell’Aria.

Stando alle prime indiscrezioni raccolte da Tiburno.Tv, i sacchi sono stati lanciati nel cuore della notte da un uomo a bordo di camion cassonato condotto da un complice che nel frattempo procedeva a velocità moderata: il modo più economico per non pagare i costi dello smaltimento di tonnellate di scarti di cantiere in una struttura autorizzata.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Via di Quintiliolo, limite dei 30 all’ora e transito vietato ai tir

Per individuare il mezzo pesante sarà necessario passare al setaccio le telecamere dei sistemi di videosorveglianza di abitazioni e aziende prospicienti la via Maremmana inferiore.

La caccia agli “zozzoni” è appena iniziata.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.