L’assegno unico, misura assistenziale a disposizione delle famiglie con figli a carico, nel 2024 aumenterà. Ma non solo: potranno richiederlo un numero ancor più alto delle 5,59 milioni di famiglie che l’hanno percepito nell’anno corrente. Questo accadrà perché il decreto legislativo che disciplina la misura stabilisce che gli importi siano correlati all’inflazione e vadano adeguati ogni anno al costo della vita.
Al momento l’importo minimo dell’assegno unico è circa 54 euro al mese, quello massimo 189,20 euro per ciascun figlio. Come accaduto quest’anno, sarà prevista una maggiorazione del 50% per chi ha figli di meno di un anno e per chi ne ha tre o più, con un limite Isee di 40mila euro.
Il Sole 24 Ore ha stimato che la platea dei beneficiari dovrebbe diventare più ampia, perché la soglia Isee per la quota base salirebbe da 16.215 euro a 17.090,61 euro. Di conseguenza, il contributo passerebbe da 189,2 a 199,4 euro per figlio.
Per quanto riguarda invece la quota minima, il quotidiano economico stima che con un Isee a 45.575 euro l’assegno salirebbe da circa 54 euro a 57,2 euro per ciascun figlio.