Sul set ha interpretato un avvocato, ma ora dovrà rivolgersi ad un vero legale per difendersi dalla “stangata” inflittagli dall’Inps.
E’ la paradossale vicenda racconta al Corriere del Trentino da Robert Stark, ex sindacalista residente a Merano in Alto Adige, in pensione dal 2019.
L’Istituto di Previdenza Sociale gli contesta la restituzione dell’intera pensione del 2021, anno in cui Stark ha svolto una giornata di lavoro come comparsa per 77 euro in “Io trafficante di virus”, il film su Ilaria Capua , la famosa virologa accusata ingiustamente di traffico illecito di virus.
Il 22 giugno 2021 l’uomo ha infatti percepito il compenso pattuito di 77 euro.
Ma l’Inps segnala immediatamente a Robert Stark che non avrebbe dovuto svolgere alcuna attività lavorativa per cui prima sospende l’erogazione degli assegni mensili, quindi chiede la restituzione dei fondi erogati in precedenza per un totale di 20 mila.