“Pensate alla moda nel cinema. Senza certi abiti non avremmo il cinema. Limitiamoci al cappello.
Senza la bombetta inglese Charlot non sarebbe quella maschera comico- drammatica rivoluzionaria del primo Novecento che è stata. Oppure, considerate il cappello nel western.
John Wayne senza il cappello da sceriffo o da onesto cowboy non avremmo quel personaggio eticamente romantico che è”.
“E – aggiunge una voce dal pubblico – allora Sergio Leone senza il cappello di Clint Eastwood?”.
Con queste battute tra il preside Eusebio Ciccotti e il pubblico si è aperta, sabato 24 marzo, all’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana-Pisano di Guidonia, la prima sfilata di “Note di moda. Aspettando i 18” a cura della boutique “Rossana” di Villanova di Guidonia, diretta dalla proprietaria Deborah Di Bartolomeo.
Il negozio “Rossana”, fondato nel 1962 dalla madre di Deborah, Rossana Tiberi, ha scelto la scenografia dell’Auditorium “Mario Verdone”, del polo liceale e tecnico di Guidonia Montecelio, per la prima sfilata di alta moda femminile.
L’idea è stata quello di far sfilare ben 18 ragazze, che quest’anno compiranno diciotto anni, ragazze di ogni taglia, sia magre che in carne, sia alte che meno alte, perché “si è, tutte e tutti, belli dentro e fuori”, ha premesso il preside Ciccotti.
Nel suo saluto di benvenuto Deborah Di Bartolomeo ha letto un significativo messaggio.
“Che sia una curva sinuosa o una linea elegante, ogni corpo è un capolavoro, un simbolo di forza e resilienza. Questa sfilata è una opportunità per celebrare la varietà dei corpi femminili e per promuovere l’accettazione di sé degli altri”.
La novità dell’evento – ha rimarcato il maestro Ivano Infussi, direttore del dipartimento del Liceo Musicale – è stata quella di far accompagnare la sfilata dalla musica dal vivo.
“Normalmente nelle sfilate – ha detto il docente – vi è una base registrata o dei file musicali presi dal internet.
Le nostre ragazze e i ragazzi del Liceo musicale hanno invece accompagnato dal vivo, con brani sia musicali che cantati, l’esordio delle loro colleghe diciassettenni in questa eccezionale sfilata”.
Davanti ad abiti che andavano dal lungo classico ottocentesco alla Gattopardo di Luchino Visconti, passando per gli abiti fasciati anni Venti alla Louise Brook, o al vestito a palloncino di Brigitte Bardot, sino alla rilettura americana in pelle anni Settanta, il pubblico ha apprezzato con ripetuti e scroscianti applausi il Novecento riletto dalla boutique “Rossana”.
“Una emozione incredibile”; “pensavo di non farcela”, “che bella esperienza”, “che abiti”, “spero che il prossimo anno si continui con le altre ragazze”, i commenti di alcune delle diciotto protagoniste.
Al 2025 per la II edizione di “Note di moda. Aspettando i 18”.