GUIDONIA – Parco pubblico vandalizzato, i cittadini acquistano le porte per il campo di calcetto

Da ottobre 2022 nell’area verde è vietato giocare e sono state rimosse le attrezzature pericolose: via alla raccolta fondi

Quando fu inaugurato dieci anni fa sembrava destinato ad essere il fiore all’occhiello del quartiere, il luogo di aggregazione delle famiglie e di svago per i bambini.

Ma è andata in maniera diversa: chiuso o interdetto a più riprese a causa delle strutture vandalizzate.

Il Parco “Paolo Di Nella” avrebbe dovuto essere il fiore all’occhiello di Villalba di Guidonia

Oggi del Parco pubblico Paolo Di Nella di via Terni a Villalba di Guidonia, assegnato all’associazione per disabili “Centro Maria Gargani”, resta una grande area verde con panchine e spazio per lo sgambamento cani.

I giochi sono stati rimossi dall’amministrazione comunale un anno e mezzo fa perché pericolosi.

Un’immagine emblematica delle condizioni in cui versa il manto del campo di calcetto

E la stessa sorte è toccata alle porte del campo di calcio a 5 dal manto “scarrupato” in erba sintetica.

Per questo un gruppo di cittadini ha costituito il “Comitato Parco Di Nella” e ha deciso di attivarsi per la sua rinascita.

Il punto di partenza?

L’acquisto delle porte del campo di calcetto attraverso una raccolta fondi sponsorizzata dalle attività commerciali di Villalba e non solo, che ospitano al loro interno un salvadanaio dove confluiscono le offerte dei cittadini.

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Le porte del campo sono state rimosse dal Comune nel 2022 perché vandalizzate e pericolose

“La nostra rivincita sarà il sorriso dei nostri bambini”, è il motto di Angelo Romano, noto commerciante di Villalba di Guidonia, promotore dell’iniziativa insieme a Gianluca Badiglio, Simone Salza e Claudio Lucenti.

“Il Comitato nasce dalla volontà popolare dei cittadini di Villalba stanchi di non poter avere un parco amministrato e gestito decentemente – spiegano i referenti – E’ la risposta concreta alla richiesta di chi da tempo aspira a un parco pubblico degno di questo nome”.

Una delle tante strutture divelte all’interno del Parco pubblico di via Terni, a Villalba di Guidonia

“La situazione attuale del parco è alquanto desolante – spiegano i promotori del Comitato – l’area verde, lasciata in stato di abbandono, richiede una manutenzione urgente. I giochi per bambini, un tempo cuore pulsante del parco, sono stati vandalizzati e ora non sono altro che un lontano ricordo.

Anche il campo da calcetto, simbolo dell’incuria generale, è diventato impraticabile, con la sua superficie dissestata e l’assenza di porte”.

Quel che resta delle panchine del campo di calcio a 5

“Ma la comunità di Villalba non si arrende: è tempo di ripartire, e vogliamo farlo proprio da ciò che simboleggia l’ingresso nel gioco – le porte del campo da calcetto.

Per questo motivo, abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi, generosamente supportata dalle attività commerciali locali. All’interno di ogni negozio partecipante, i cittadini troveranno un salvadanaio dedicato, pronto ad accogliere le loro donazioni.

Il nostro obiettivo è chiaro: restituire il sorriso ai nostri bambini, regalando loro un parco rinnovato dove possano giocare e crescere felici.

La vera vittoria sarà vedere il parco Di Nella trasformarsi in un luogo sicuro e accogliente, un punto di riferimento per l’intera comunità”.

Vale la pena ricordare che il 24 ottobre 2022 l’attuale amministrazione comunale vietò l’utilizzo assoluto delle attrezzature per le aree da gioco e sportive all’interno del “Parco Paolo Di Nella” a Villalba (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

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Stesso provvedimento fu adottato il 4 ottobre 2021 dalla precedente amministrazione a seguito di una segnalazione da parte del legale rappresentante dell’associazione per disabili “Centro Maria Gargani”: già all’epoca fu constatata la necessità di manutenere le attrezzature al fine di ripristinare il rispetto delle norme tecniche di sicurezza (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

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