Quando si è visto braccato ha tentato la fuga, ma dopo un inseguimento rocambolesco è stato bloccato.
Così martedì 25 giugno i carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Framir M., albanese di 25 anni, disoccupato e senza fissa dimora. Il giovane è stato trovato in possesso di 34 dosi di cocaina e crack per complessivi 26,6 grammi.
Verso le 16 il giovane è stato notato transitare in via di Vermicino al volante di una Opel Mokka. I militari hanno mostrato la paletta, invitandolo a fermarsi ma il 25enne ha affondato il piede sull’acceleratore nel tentativo di dileguarsi nel traffico.
A quel punto, sono intervenute altre due pattuglie e dopo un inseguimento Framir M. è stato fermato in via Casilina a Finocchio. Durante la perquisizione tra le gambe del ragazzo sono state rinvenute due bustine di cellophane.
All’interno di una bustina di cellophane erano custodite 20 dosi di cocaina per un totale di 17 grammi, mentre nell’altra bustina c’erano ulteriori 14 “pezzi” da 0,90 grammi l’uno per complessivi 12,6 grammi di crack, la “cocaina cotta”.
Mercoledì 26 giugno Framir M., difeso dall’avvocato Alessio Bonicoli di Guidonia, è comparso davanti al giudice del Tribunale di Roma Federica Gulli che ha convalidato l’arresto, concedendogli la libertà in attesa di processo e applicando nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella Capitale.
