Allontanamento di veicoli e persone. Immediata interdizione degli accessi e messa in sicurezza comprensiva di adeguata recinzione dell’intera area dove ha sede il campo rom più grande della provincia di Roma.
L’area interdetta dove ha sede il campo abusivo dell’Albuccione di Guidonia
E’ quanto disposto oggi, lunedì 12 agosto, dal sindaco Mauro Lombardo con l’ordinanza numero 232 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA – emessa a seguito del vasto incendio divampato verso le 11,15 nell’accampamento abusivo dell’Albuccione, quartiere alla periferia di Guidonia Montecelio (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Oltre alla chiusura dell’area di proprietà della Asl Roma 5 di Tivoli interessata dalle fiamme, il provvedimento prevede alcune regole da seguire per un raggio di 6 chilometri dal luogo dell’incendio – limitatamente al territorio di Guidonia Montecelio – per un periodo non superiore a 48 ore:
1) la sospensione delle attività educativo-didattiche e della attività ludico ricreative e sportive dei servizi educativi e dell’infanzia, compresi i centri estivi, pubblici e privati;
2) il divieto di consumo degli alimenti di origine animale e vegetale prodotti nell’area individuata;
3) il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
4) il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali, raccolti nell’area individuata.
Nell’ordinanza si raccomanda di limitare le attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico sportiva e di mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti.
Col provvedimento il sindaco Mauro Lombardo ha attivato tutti i settori dell’amministrazione comunale.
Così il Dirigente del Dipartimento Politiche Sociali e Salute Aldo Cerroni dovrà individuare le eventuali soluzioni di accoglienza temporanea nel territorio della Città di Guidonia Montecelio e nei comuni circostanti da proporre, contestualmente all’allontanamento dall’area incendiata, alle persone presenti aventi diritto ad assistenza, in particolare i minori e i soggetti in condizioni di fragilità socio economica, elaborando progetti di inclusione sociale.
Al Comandante della Polizia Locale Paolo Rossi spetterà la notifica dell’ordinanza alla Asl Roma 5 all’Acea, proprietarie dell’area in cui sorge l’accampamento, oltre che agli occupanti.
Nel caso in cui i rom non vi ottemperino spontaneamente, il Comandante dovrà darne esecuzione, previo coinvolgimento del Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica e secondo le modalità da quest’ultimo stabilite.
Inoltre il Dirigente ai Lavori Pubblici Annalisa Tassone dovrà fornire mezzi e personale affinché l’Area interdetta sia delimitata, anche con ostacoli fissi tipo new jersey.
Infine il Dirigente all’Ambiente Annalisa Tassone dovrà provvedere alla caratterizzazione dei rifiuti e alla bonifica dell’area interessata dall’incendio.