Dal Circolo di Rifondazione Comunista di Tivoli riceviamo e pubblichiamo:
“Denunciamo con la massima fermezza e indignazione il genocidio perpetrato dall’esercito israeliano contro la popolazione civile palestinese a Gaza. Le cifre sono strazianti: 26.000 bambini uccisi, 40.000 civili morti, 90.000 feriti, 10.000 dispersi e l’80% degli edifici distrutti, così come riportato dall’ONU.
Rivolgendoci al nuovo sindaco e alle forze politiche che hanno professato ideali pacifisti e solidarietà con il popolo palestinese durante la campagna elettorale, chiediamo un’immediata presa di posizione contro il governo israeliano di Netanyahu.
In particolare, sollecitiamo le 48 piazze e i loro 4 consiglieri comunali che sostengono l’opposizione al governo locale a essere coerenti con i propri valori e a condannare pubblicamente tali atrocità.proponendo anche con coraggio una mozione al consiglio comunale ricordando le loro promesse di Tivoli Territorio di Pace.
Non possiamo permettere che la retorica politica rimanga solo sul piano delle parole: è necessario agire concretamente per porre fine a questa tragedia umanitaria che sta mietendo innumerevoli vittime innocenti tra la popolazione palestinese.
Uniamoci tutti insieme per ribadire con forza il nostro sostegno alla pace, alla dignità umana e alla giustizia per tutti i popoli. Lasciamo da parte le divisioni partitiche e lavoriamo insieme per costruire un futuro basato sulla condivisione, sulla solidarietà e sul rispetto reciproco”.