MARCELLINA – Nubifragi estivi, case invase da liquami e black out elettrico

Sos dei residenti di via Colle Falco

Sono stati sufficienti due nubifragi estivi per ritrovarsi gli appartamenti letteralmente invasi di acqua e liquami.

Il mulinello d’acqua formatosi durante i temporali davanti al tombino di raccolta di via Colle Falco

La strada è stata inondata sotto almeno 20 centimetri di acqua

L’asfalto della strada è attualmente ricoperto da fango

Accade ai residenti di via Colle Falco, una strada residenziale del Comune di Marcellina attualmente sommersa sotto decine di centimetri di fango a seguito dei temporali abbattutisi nelle giornate di domenica 18 agosto e di ieri, lunedì 19 agosto.

Gli interni dei villini inondati da acqua e liquami

“Abbiamo interpellato tutti gli Enti preposti, ma nessuno si fa carico della situazione”, è l’accorato appello degli abitanti di via Colle Falco al quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv.

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Le condizioni di due tombini

“Sono intervenuti i tecnici di Acea – spiegano le oltre venti famiglie residenti – hanno alzato i tombini e dopo una verifica hanno stabilito che non esiste alcun problema di scarico, per cui se ne sono andati.

Fatto sta che il sistema di raccolta delle acque piovane non ha sopportato la pressione e noi ci siamo ritrovati con gli appartamenti allagati da liquami fuoriusciti dagli scarichi”.

Stando sempre al racconto degli abitanti, quella di via Colle Falco è una zona residenziale con ville di recente costruzione dove mai si era verificato un evento simile.

“Molte abitazioni sono rimaste anche senza energia elettrica a seguito dell’allagamento – proseguono i residenti – Il Comune non interviene, i vigili del fuoco ci dicono che il caso non è di loro competenza, mentre la Protezione civile sostiene di non avere le attrezzature idonee per aiutarci.

La strada è invasa di fango e le nostre case danneggiate dai liquami: a chi dobbiamo rivolgerci?”.

 

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