GUIDONIA – Assalto notturno al mini-market bengalese, ladro messo in fuga

Italiano mascherato e armato di coltello rincorso con la mazza da baseball dal titolare

Si è presentato al bancone convinto di portar via l’incasso, ma è stato costretto a scappare a mani vuote rincorso dal titolare col bastone.

Il “Villanova Minimarket” di via Maremmana inferiore 332, a Villanova di Guidonia, preso di mira dal ladro

E’ fallito miseramente il tentativo di rapina organizzato da un balordo all’alba di oggi, venerdì 23 agosto, ai danni del “Villanova Minimarket” di via Maremmana inferiore 332, a Villanova, il quartiere più popoloso di Guidonia Montecelio.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano in line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il fatto è accaduto a mezzanotte e 48 minuti ed è documentato da un video registrato dalle telecamere del sistema di sorveglianza dell’attività commerciale inaugurata nel 2015.

Il titolare del minimarket, Anik Fakir, minacciato col coltello dal rapinatore mascherato

Dalle immagini appare il titolare, Anik Fakir, 29enne del Banghladesh, alla cassa del mini-market aperto tutti i giorni dalle 9 alle 2 del mattino.

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A detta del commerciante, nel locale era presente anche il cugino di Fakir.

Il ladro, italiano, è entrato in azione a mezzanotte 49 minuti e 15 e secondi e per 32 secondi ha tenuto il commerciante sotto la minaccia di un coltello per farsi consegnare l’incasso.

Il volto travisato da una mascherina anti-Covid e dal cappuccio di una felpa blu, jeans e scarpe da ginnastica nere, il bandito parlava in dialetto romanesco.

“Damme tutti i soldi, damme tutti i soldi”, ha urlato il rapinatore brandendo il coltello.

“Prendili”, gli ha risposto Anik Fakir nel tentativo di prendere tempo e ragionare sulle mosse di reazione.

Ma a quel punto, il balordo con tono più rabbioso gli ha intimato di nuovo: “Prendi i soldi”.

“Di carta, eh?”, la replica del commerciante che nello stesso istante con uno scatto si è allontanato dalla cassa per prendere una mazza da baseball.

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“Prendi i soldi”, ha continuato a urlare il bandito.

“Oh frate, tu me conosci tanto”, ha risposto Anik Fakir impugnando la mazza e avvicinandosi al malvivente.

“Ma chi te conosce”, la risposta del ladro che ha imboccato l’uscita e si è dileguato.

Il commerciante bengalese racconta di aver telefonato al 112 e sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia di Stato.

“Quando è entrato armato ho avuto paura – racconta Anik Fakir al quotidiano Tiburno.Tv – E’ la seconda rapina che subisco in tre anni, per questo tengo la mazza da baseball a portata di mano”.

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