L’ultimo sfregio è stato compiuto soltanto pochi giorni fa col danneggiamento del monumento dedicato a militari e civili italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, massacrati durante e subito dopo la seconda guerra mondiale da parte dei partigiani jugoslavi e dell’OZNA.
Gli atti vandalici commessi nei giorni scorsi al monumento di piazza Martiri delle Foibe a Palombara Sabina
Per questo il Comune di Palombara Sabina ha installato un sistema di videosorveglianza nei pressi di piazza Martiri delle Foibe troppo spesso oggetto di atti di vandalismo da parte dei giovinastri del paese.
Sopra e sotto, le inquadrature delle telecamere installate in piazza Martiri delle Foibe a Palombara
Si tratta di un luogo di ritrovo per tutte le generazioni, dove spesso si allena la locale società di pattinaggio a rotelle ma dove purtroppo si sono registrati nel tempo scritte spray sui muri e danni all’impianto di illuminazione.
L’impianto inquadra ogni angolo di piazza Martiri delle Foibe e servirà da deterrente alle scorribande e sarà fondamentale per l’identificazione di eventuali autori di vandalismi.
“La tutela del patrimonio e del decoro pubblico tra le priorità dell’azione amministrativa – commenta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco e deputato Alessandro Palombi – Il primo di una serie di interventi previsti verso il controllo capillare del territorio”.