GUIDONIA - Cinzia Blasi, chi era la donna falciata dall’auto pirata

La 59enne era ad un raduno di bikers insieme al marito, noto gommista di via Tiburtina

Si chiamava Cinzia Blasi, 59 anni, romana di Case Rosse, residente a Setteville Nord di Guidonia.

E’ la vittima dell’investimento mortale avvenuto nella tarda serata di ieri, venerdì 13 settembre, sulla litoranea di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Ieri sera Cinzia Blasi era arrivata da poco a Pontecagnano Faiano per partecipare al raduno di bikers dei Goldwingers Italiani insieme al marito, Gabriele Antolini, storico gommista di via Tiburtina a Villalba di Guidonia.

La coppia soggiornava nell’albergo Resort La Isla Bonita Salerno dove era in corso la quinta edizione del Raduno Nazionale Sezione Campania “Le Divine Costiere.

Verso le 20,30 Cinzia e Gabriele si stavano recando a cena insieme agli altri amici bikers, ma mentre attraversava sulle strisce pedonali la donna è stata travolta da un’auto fuggita subito dopo l’impatto.

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Nella notte il conducente della Volkswagen si è costituito ai carabinieri: si tratterebbe di un 37enne di Capaccio risultato negativo ai test tossicologici.

Su disposizione della Procura, la salma di Cinzia Blasi è stata restituita ai familiari per i funerali.

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